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A Ca’ Rugate il Best of Wine Tourism Award
Questa iniziativa di promozione e di sviluppo territoriale legata al mondo dell’enoturismo vede Verona unica città italiana ad essere presente nella rete delle Grandi Capitali del Vino assieme a Adelaide (South Australia), Bilbao e Rioja (Spagna), Bordeaux (Francia), Losanna (Svizzera), Mainz (Germania), Mendoza (Argentina), Porto (Portogallo), San Francisco – Napa Valley (Usa), Valparaìso – Casablanca Valley (Cile) e Capetown (Sudafrica).
I premi Best of Wine Tourism hanno l’obiettivo di riconoscere e valorizzare iniziative nel campo del turismo del vino che presentano veri standard di eccellenza.
La Giuria Internazionale, composta da esperti provenienti dai Paesi partecipanti al Concorso, ha esaminato le candidature e decretato un vincitore Globale per ogni capitale in gara. Per l’Italia è Ca’ Rugate a portare a casa l’importante riconoscimento, che è stata premiata per la categoria "Arte & Cultura”.
Ciò che ha maggiormente colpito la giuria è l’Enomuseo Ca’ Rugate, inaugurato nel 2008, che testimonia con minuzia di particolari la vita contadina del Novecento con una raccolta di più di un centinaio di attrezzi agricoli, patrimonio di famiglia e che raccontano tradizioni autentiche e valori che tuttora la famiglia Tessari porta avanti con orgoglio.
Nella corsa al premio, grande importanza ha avuto anche l’attività come Fattoria Didattica, con percorsi didattici rivolti a scuole e famiglie che hanno lo scopo di far rivivere alle nuove generazioni le tradizioni rurali che fanno parte della memoria.
Nei mesi scorsi l’azienda ha arricchito la propria proposta enoturistica con diversi percorsi che coinvolgono anche altri importanti attori del territorio, creando una sinergia locale e dando la possibilità all’enoturista di abbinare le Wine Experiences con l’arte, attraverso la visita ad una villa palladiana, la gastronomia del territorio, con la visita ad un caseificio locale e i sentieri collinari delle colline del Soave Classico, attraverso dei percorsi a cavallo.
«Siamo soddisfatti che sia stata riconosciuta la volontà di andare oltre la produzione di vino per esprimere i valori che sono alla base del nostro operare quotidiano», dichiara Michele Tessari, enologo alla guida della cantina. L’azienda di Montecchia di Crosara, con 90 ettari nelle Doc Soave Classico, Valpolicella e Lessini Durello, è una azienda a conduzione biologica.
«Crediamo fortemente che la sfida del futuro sia sempre di più quella di aprire le porte del nostro territorio e siamo felici che questo riconoscimento giunga in un anno tanto difficile», sottolinea Tessari.
Ca’ Rugate guarda anche a progetti di solidarietà: «L’anno prossimo», annuncia Tessari, «vorremmo diventare Fattoria Sociale, per accogliere e dare valore, attraverso progetti di reinserimento sociale a persone con emotività diverse; è la continuazione di un percorso di crescita che vuole porre al centro della nostra mission, la persona, a prescindere che sia essa, attinente al mondo del vino».
I premi Best of Wine Tourism hanno l’obiettivo di riconoscere e valorizzare iniziative nel campo del turismo del vino che presentano veri standard di eccellenza.
La Giuria Internazionale, composta da esperti provenienti dai Paesi partecipanti al Concorso, ha esaminato le candidature e decretato un vincitore Globale per ogni capitale in gara. Per l’Italia è Ca’ Rugate a portare a casa l’importante riconoscimento, che è stata premiata per la categoria "Arte & Cultura”.
Ciò che ha maggiormente colpito la giuria è l’Enomuseo Ca’ Rugate, inaugurato nel 2008, che testimonia con minuzia di particolari la vita contadina del Novecento con una raccolta di più di un centinaio di attrezzi agricoli, patrimonio di famiglia e che raccontano tradizioni autentiche e valori che tuttora la famiglia Tessari porta avanti con orgoglio.
Nella corsa al premio, grande importanza ha avuto anche l’attività come Fattoria Didattica, con percorsi didattici rivolti a scuole e famiglie che hanno lo scopo di far rivivere alle nuove generazioni le tradizioni rurali che fanno parte della memoria.
Nei mesi scorsi l’azienda ha arricchito la propria proposta enoturistica con diversi percorsi che coinvolgono anche altri importanti attori del territorio, creando una sinergia locale e dando la possibilità all’enoturista di abbinare le Wine Experiences con l’arte, attraverso la visita ad una villa palladiana, la gastronomia del territorio, con la visita ad un caseificio locale e i sentieri collinari delle colline del Soave Classico, attraverso dei percorsi a cavallo.
«Siamo soddisfatti che sia stata riconosciuta la volontà di andare oltre la produzione di vino per esprimere i valori che sono alla base del nostro operare quotidiano», dichiara Michele Tessari, enologo alla guida della cantina. L’azienda di Montecchia di Crosara, con 90 ettari nelle Doc Soave Classico, Valpolicella e Lessini Durello, è una azienda a conduzione biologica.
«Crediamo fortemente che la sfida del futuro sia sempre di più quella di aprire le porte del nostro territorio e siamo felici che questo riconoscimento giunga in un anno tanto difficile», sottolinea Tessari.
Ca’ Rugate guarda anche a progetti di solidarietà: «L’anno prossimo», annuncia Tessari, «vorremmo diventare Fattoria Sociale, per accogliere e dare valore, attraverso progetti di reinserimento sociale a persone con emotività diverse; è la continuazione di un percorso di crescita che vuole porre al centro della nostra mission, la persona, a prescindere che sia essa, attinente al mondo del vino».